Il rilassamento con il Training Autogeno Respiratorio

Cos'è?

Il Training (= allenamento) Autogeno (= che si genera da sé) è un tuffo in se stessi dove ci si lascia andare in una concentrazione passiva fino al raggiungimento di un rilassamento psichico e somatico volto a ristabilire equilibri funzionali alterati. Il Training Autogeno, fondato dal neurologo tedesco J.H. Schultz all’inizio del secolo scorso, è una tecnica di rilassamento autoindotto ampiamente sperimentata e diffusa (introdotta in Italia dal 1950) o meglio la tecnica di “autodistensione da concentrazione psichica”. 

A cosa serve?

Come operatore di Training autogeno conduco gli esercizi T.A.:

  • Per migliorare il proprio stato di benessere. 
  • Imparare a trovare rilassamento ed autocontrollo.
  • Favorisce distensione e recupero di energie.
  • Produce chiarezza mentale, sicurezza ed autostima.
  •  Riduce lo stress o la tensione nervosa. 
  • Aiuta a vivere in modo più spontaneo e sereno.
  • Per la preparazione al parto per diminuire il dolore e la tensione scatenati durante la gravidanza.
  • Aiuta a dormire meglio.
  • Gestisce meglio l'ansia e l'irrequietezza. 
  • Attenua dolori di natura psicosomatica (emicrania, dolori muscolari, parto naturale). 
  • Allevia disturbi psico-vegetativi (gastrite, tachicardia, colite, asma, stipsi, inappetenza, bulimia).   
  • Migliora le prestazioni psicofisiche sportive, agonistiche o professionali.
  • Favorisce la capacità di concentrazione nello studio e nelle attività, la creatività e lo sviluppo della memoria.
  • Migliora le capacità comunicative e i rapporti interpersonali (difficoltà in pubblico, disagio in presenza di altri, irascibilità, intolleranza).
  • Migliora conoscenze e padronanza di sè.

 

È particolarmente efficace per coloro che soffrono di diverse forme di ansia:

  • ansia anticipatoria in situazioni che fanno prevedere uno stato di disagio psicologico.
  • ansia da prestazione in ambito lavorativo e di studio.
  • ansia che induce comportamenti alimentari poco controllati o abuso di acolici e tabacco.
  • fobie.
  • disturbo da attacco di panico.


Può essere utile in presenza dei sintomi di origine neuro-vegetativa,come ad esempio:

  • l’apparato gastro-intestinale: coliti, gastriti, disturbi della secrezione gastrica, disturbi della motilità intestinale;
  • il sistema cardio-circolatorio: ipertensione e ipotensione arteriosa, disturbi del ritmo cardiaco;
  • l’apparato respiratorio: riniti, asma;
  • la pelle: irritazioni, eczemi, allergie;
  • gli organi sessuali: dismenorrea, vaginismo, frigidità, disturbi della funzione erettile, eiaculazione precoce; 
  • il sistema muscolare-scheletrico: tensioni e spasmi muscolare.
  • il sistema nervoso: nevralgie, vertigini, cefalea, disturbi del sonno.

Come fare?

Il Training Autogeno si può fare in incontri individuali o in coppia o in gruppo. Prima di cominciare è necessario un colloquio individuale di un’ora per spiegare meglio il T.A. ed esaminare le necessità o bisogni specifici o esigenze individuali del partecipante.


Nel Training Autogeno non importa tanto sapere, ma apprendere a fare. Il sapere fare si acquista con la ripetizione della tecnica nel tempo, così come qualsiasi altro apprendimento psicomotorio (ad esempio sport). Una volta appresa la tecnica, la persona ha a disposizione un valido strumento di auto-rilassamento e potrà decidere quando e come utilizzarlo.

A chi è rivolto?

A tutti: uomini, donne, adulti, giovani, bambini sia udenti sia sordi.

  • per chi desidera stare meglio, migliorare se stesso e le proprie potenzialità.
  • per chi ha attacchi di ansia o panico.
  • per chi vive nello stress e vorrebbe ritrovare la calma interiore.
  • per lo sportivo che vuole migliorare le sue prestazioni.
  • per chi deve partorire.
Foto di Sara Santini
Foto di Sara Santini